Orvieto

Orvieto, città d’arte e del gusto

Dal 24 settembre al 2 ottobre la città umbra ospita la nuova edizione di “Orvieto, città del Gusto, dell’Arte e del Lavoro”. L’evento organizzato da Fondazione Cotarella e Consorzio Orvieto Way of Life evidenzia il valore dell’enogastronomia, della formazione e del turismo.

Il meraviglioso duomo in stile gotico-romanico, che da qualche anno è tornato a ospitare le cinquecentesche statue degli Apostoli; il suggestivo pozzo di San Patrizio e le gallerie ipogee che attraversano il sottosuolo; grandi artisti come Bernardino Pinturicchio, Raffaello Sanzio (nato a Urbino ma che qui si formò), Pietro Perugino e Luca Signorelli. La città umbra che sorge in cima alla rupe tufacea affacciata su un’ampia valle, ha di certo tutte le carte in regola per essere considerata “destinazione d’arte”.
Ma Orvieto è anche di più, e tra le sue risorse turistiche ed economiche c’è sicuramente l’enogastronomia.
Per affermare il ruolo della città, e dell’intero territorio umbro, Fondazione Cotarella e Consorzio Orvieto Way of Life organizzano – con il contributo del Gal Trasimeno Orvietano e con il Patrocinio del Comune di Orvieto – la seconda edizione dell’evento Orvieto, Città del Gusto, dell’Arte e del Lavoro.

Intesa comeun omaggio al Rinascimento Umbro dove la bellezza incontra l’enogastronomia e il mondo del lavoro”, la manifestazione – che può giocare anche a favore della candidatura di Orvieto a Capitale italiana della cultura per il 2025 – prevede dal 24 settembre al 2 ottobre cene con chef e pizzaioli rinomati e degustazioni di prodotti e vini del territorio ma anche passeggiate culturali ed enogastronomiche lungo le vie medievali della città, mostre dedicate all’arte del merletto e della ceramica, workshop formativi e incontri sul tema dell’alimentazione, approfondendo diversi dei temi centrali delle attività di Fondazione Cotarella e di Intrecci, l’Accademia di alta formazione voluta da Dominga, Marta ed Enrica Cotarella che ha deciso di ampliare il proprio raggio d’azione dalla ristorazione e la sala al territorio, collaborando al Master in Turismo sostenibile organizzato da Luiss Business School, in partenza il 24 ottobre prossimo.

Presentato il 9 settembre scorso con un convegno sui temi dell’enogastronomia, del turismo e della formazione professionale, il programma è ricco e interessante. Tra gli appuntamenti da non perdere ci sono senz’altro le cene “stellate” con la famiglia Iaccarino del Don Alfonso 1890 (il 26 settembre) e con la famiglia Cerea del Ristorante Da Vittorio (il 27 settembre) mentre il  3 ottobre ci sarà Diego Vitagliano della pizzeria 10 che chiuderà la settimana di incontri con la sua pizza napoletana contemporanea.

Tra i workshop e gli incontri di approfondimento, non mancheranno gli spazi dedicati all’olio extravergine (il 24 settembre, con Nicola Di Noia, Direttore Generale UNAPROL e AD Evooschool) e al vino (il 26, con la tavola rotonda con i produttori del Consorzio Vini Orvieto). Il week end successivo – che apre il mese di ottobre – sono invece in programma workshop e laboratori dedicati alla sana alimentazione (il 30 settembre, seguito dalla degustazione di presidi Slow Food del territorio presso i Giardini dell’Opera del Duomo), alla formazione dei giovani in ambito enogastronomico e territoriale (il 1° ottobre) e al rapporto con l’ambiente, la natura e il cibo, in programma il 2 ottobre.

Maggiori informazioni

Orvieto Gusto e Arte

orvietogustoearte.it
Facebook: orvietogustoearte

foto: Shutterstock

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn
Articoli
correlati