Le prevendite sono state aperte lo scorso 7 luglio e i biglietti risultano già sold-out: torna il prossimo 5 settembre la Cena dei Mille a Parma, evento gourmet con cadenza annuale che trasforma il centro della città in un ristorante sotto le stelle. Quest’anno i cuochi d’eccezione che serviranno mille, appunto, commensali lungo la tavolata di 400 metri insieme sommano 15 stelle Michelin: ad aprire le danze sarà lo chef più stellato della scena italiana, Enrico Bartolini, che firmerà il primo piatto, mentre Riccardo Monco, veterano di Enoteca Pinchiorri dal 1994, insegna fiorentina con tre macaron, si occuperà del dessert. Al loro fianco è confermata una delegazione di CheftoChef Emilia-Romagna Cuochi, e la squadra di ristoratori e chef di Parma Quality Restaurants, capitanati dal presidente Enrico Bergonzi. Dolce sorpresa nel finale con una speciale barretta di cioccolato personalizzata per l’evento, realizzata dal maître chocolatier Giovanni Angiolini.
Ad anticipare questa festa è una serie di appuntamenti estivi che coinvolge l’intera Food Valley italiana. Le provincie di Modena, Parma e Reggio Emilia diventano infatti meta per buongustai anche durante luglio e agosto. A inaugurare la rassegna enogastronomica lunedì 24 luglio è stata la Notte dei Maestri del Lievito Madre che ha l’obiettivo di destagionalizzare il panettone artigianale protagonista della serata: come ogni anno il ricavato dell’evento viene devoluto all’Emporio Solidale di Parma, che si occupa di aiutare e sostenere persone e famiglie in difficoltà. Sulle colline di Langhirano, il 28 e 29 luglio va in scena Cena in questa vigna, esperienza gastronomica tra i filari dell’azienda agricola Antonio Aldini nel corso della quale è possibile assaggiare le etichette della casa, da abbinare ai piatti dei Fratelli Spigaroli di Antica Corta Pallavicina, la cui fama è preceduta dal loro culatello: oltre a fare incetta di salumi (gli assaggi menzionano anche il loro salame Spigarolino, il lardo alto del Po con magro e la spalla cotta calda di maiale nero), ci sono tante verdure del loro orto.
Basta consultare il programma di Parma Estate per partecipare a concerti e spettacoli teatrali: tra gli incontri più attesi c’è il Cinemino, con proiezioni itineranti e all’aperto in luoghi inusuali del centro cittadino per tutto il mese di agosto per scoprire film che si muovono tra colonne sonore immortali, vite di musicisti e band che hanno segnato la storia del rock. Un ricco cartellone di iniziative culturali che proietta fino Settembre Gastronomico che celebra le denominazioni simbolo del territorio. Da venerdì 1 a domenica 3 settembre sempre a Langhirano si svolge il Festival del Prosciutto di Parma momento che offre la possibilità di fare anche visita ai prosciuttifici per scoprire l’iter attraverso il quale viene prodotta la Dop. Per continuare l’esperienza immersiva nella filiera enogastronomica locale si possono visitare i suoi musei del cibo (al momento sono 8 ma in autunno verrà inaugurato quello del Tartufo di Fragno): dal Museo del Parmigiano Reggiano nell’antico caseificio del complesso Castellazzi, a sud del parco della Rocca Meli Lupi di Soragna, al Museo della Pasta nella bella corte agricola medievale di Giarola a Collecchio, tutti i luoghi di questo circuito (fondato vent’anni fa) sono collegati tra loro da una ciclovia. Di certo in questo caso non mancano buoni motivi per iniziare a pedalare.