Non serve essere appassionati di tennis per sapere che a Torino sta per iniziare il torneo più prestigioso a livello mondiale per quanto riguarda la categoria maschile. Organizzate dall’ATP (Association of Tennis Professionals), queste giornate nel capoluogo piemontese sono attese dal 10 al 17 novembre, e vedono la partecipazione dei migliori otto giocatori di singolare e delle migliori otto coppie di doppio della stagione. Oltre allo sport, la città si trasforma anche in un palcoscenico gastronomico d’eccezione con omaggi a tema: difficile, ad esempio, non notare sui social la speciale brioche pensata da Farmacia del Cambio, una veneziana che ricorda per forma e colori la pallina da tennis, ripiena in questo caso di crema pasticcera alla vaniglia (si può assaggiare solo su prenotazione).
Le principali esperienze gastronomiche, invece, sono firmate Lavazza Experience e si concentrano all’interno della Nuvola Lavazza. La manifestazione si apre, almeno a tavola, domenica 10 con la “Cena a 10 mani” organizzata da Lavazza Experience, un’esperienza d’alta ristorazione che coinvolge cinque grandi chef stellati italiani del calibro di Antonio Ziantoni di Zia a Roma), Pasquale Laera di Borgo Sant’Anna a Monforte d’Alba), Mattia Pecis di Cracco a Portofino, Davide Di Fabio di Dalla Gioconda a Gabicce e Davide Marzullo di Trattoria Contemporanea a Lomazzo. Ognuno di loro proporrà un piatto inedito, accompagnato da un vino e un cocktail d’autore.
Lunedì 11 novembre, il focus all’interno della Centrale sarà sulla mixology con il “Mix Contest Italy Tour Torino”, una competizione che coinvolge i migliori cocktail bar torinese e che collaboreranno con delle guest per realizzare dei signature della serata che verranno votati dal pubblico e dalla giuria tecnica. Dalla proposta nikkei di Azotea al focus sul Vermouth di Bar Cavour, dalle fermentazioni che distinguono il lavoro dietro al bancone de La Drogheria agli appetizer di Eredi Borgnino che valorizzano frutta e verdura secca e disidratata prodotte dalla stessa proprietà dell’insegna; bisogna uscire da Torino per provare GAF, attività avviata da Guido Fejles, ex concorrente di MasterChef 6, che affida al bar manager Paolo Beatino la selezione dei drink, suddivisa con curiosi nomi, tra cui “Come Dio comanda” e “Quelli che beve Guido”. Non troverete mai più di tre ingredienti per ricetta nella proposta di La Reserve, mentre Otium sul suo rooftop spinge anche sulla proposta analcolica. Il cocktail bar più alto di Torino è, però, quello di Piano 35 Lounge Bar dove sperimentare sapori insoliti in miscelazione, come aglio e melone affumicato. Sartoriali sono i drink di Puntosette con un focus sulla tecnica della chiarificazione e scenografici quelli di Smile Tree che punta su affumicature e abbinamenti gastronomici, mirando a ridurre gli sprechi. Presente anche in miscelazione, Asti Docg per il quarto anno consecutivo è lo Spumante ufficiale del torneo e accompagnerà anche le vittorie dei tennisti. Durante tutta la otto giorni, le etichette del Consorzio dell’Asti Spumante e Moscato d’Asti saranno presenti in eventi esclusivi, tra cui degustazioni e party di beneficenza. In particolare, si segnala il “Charity Brunch” del 12 novembre con l’asta di cimeli di tennisti, i cui proventi verranno destinati alla ricerca scientifica.
Mercoledì 13 novembre, la Centrale della Nuvola Lavazza ospiterà il ritorno di “Degustando”, un evento che riunisce dieci grandi chef italiani, tra cui Gabriele Bertolo, Charles Joshua Pearce e Marco Ambrosino. Ogni piatto sarà accompagnato da una selezione di vini locali e drink d’autore.
Il 16 novembre c’è attesa per la “Notte del Barolo, Nebbiolo e Barbaresco” che valorizzerà i grandi vini del Piemonte, con oltre 20 produttori che presenteranno le loro etichette più prestigiose. La sfida (già vinta) sarà abbinare il Nebbiolo allo street food. A completare l’esperienza il 17 novembre sarà “LievitaTO”, seconda edizione a tema lievitati, un evento che vedrà panificatori e lievitisti proporre le loro creazioni dolci e salate.