1. Posizionate il pollo su un tagliere e tamponate per asciugarlo. Con delle forbici da cucina, privatelo della spina dorsale praticando delle incisioni a destra e a sinistra (se volete, potete conservarla per altri utilizzi). Usando un coltello ben affilato, incidete lungo lo sterno per dividere il pollo in due metà. Tagliate ogni metà in 2 pezzi, lasciando attaccati coscia, petto e ala. Tenete da parte i pezzi di pollo.
2. Mescolate coriandolo, olio, tamarindo, pasta di chipotle, paprika, sale, aglio e pepe nero in una ciotola grande. Aggiungete i pezzi di pollo e uniteli al composto, massaggiandolo sulla pelle. Lasciate marinare per almeno 5 minuti, oppure copritelo e riponetelo in frigorifero per una notte (o per 12 ore).
3. Aprite completamente la presa d’aria inferiore di un barbecue a carbonella. Riempite una ciminiera di accensione con dei bricchetti e accendeteli. Quando i bricchetti saranno coperti da una patina di cenere, metteteli sulla griglia inferiore del barbecue. Regolate le prese d’aria secondo necessità per mantenere la temperatura interna tra i 180°C e i 200°C (se usate un barbecue a gas, preriscaldate a 180°-200°C). Ungete con dell’olio una graticola e posizionatela sul barbecue. Nel frattempo, foderate una teglia da forno con dell’alluminio e adagiatevi il pollo. Spennellate il composto di tamarindo rimasto nella ciotola sulla pelle del pollo. Utilizzando delle pinze, posizionate sulla graticola precedentemente unta. Coprite e cuocete per circa 35-45 minuti, girando ogni 5 minuti. Per verificare la cottura, inserite un termometro a sonda nella parte più spessa della carne e assicuratevi che la temperatura interna raggiunga i 70°C circa. Trasferite il pollo su un piatto ampio o in una teglia pulita e lasciate riposare per 10 minuti (man mano che il pollo riposa, la temperatura interna arriverà a 75°C). Trasferite su un vassoio e guarnite con del coriandolo.