Rainbow biryani, Nigerian party fish e Meat pie in Modena: sono le pietanze meticce, cosmopolite, non del tutto italiane ma nemmeno straniere che compongono distanze continentali sulla tavola di Roots. Spazio di co-working durante il giorno e ristorante con tutti i crismi di sera, è l’esito fattivo del lavoro di AIW, l’associazione avviata nel 2019 dalla 29enne Caroline Caporossi — nipote di migranti italo-americani — per rivolgersi a giovani donne immigrate, straniere e spesso madri. Un progetto che guarda a una delle minoranze più svantaggiate in termini di inclusione sociale e partecipazione al lavoro, per somma di genere e origini come doppio elemento critico, e lo fa per mezzo dei programmi di formazione culinaria che dal 2021 offrono a sedici donne l’anno la possibilità di imparare un mestiere e iniziare una carriera seria, dignitosa e giustamente retribuita nel settore dell’ospitalità. Il comparto gastronomico è responsabilità della chef canadese Jessica Rosval (approdata a Modena prima all’Osteria Francescana e ora a Casa Maria Luigia), co-fondatrice di AIW e sua direttrice culinaria.
Kellerei Kaltern
kellereikaltern.com
Siamo in Alto Adige, sul lago di Caldaro, nella storica cooperativa vitivinicola guidata da Andrea Moser, preparatissimo enologo, visionario kellermeister e tecnico di grande garbo e sensibilità nei confronti della sostenibilità ambientale. Nata ai primi del Novecento, la cantina rappresenta oggi una grande famiglia che ha riunito nel tempo 590 soci viticoltori, per un totale di 440 ettari di vigneti. I suoi vini sono creati, quindi, dall’intera comunità e raccontano la vera identità del territorio con passione e competenza: eleganti, complessi ma, al tempo stesso, meravigliosamente diretti.