Dopo il restyling della location e il cambio di guardia nelle cucine dell’insegna stellata di Vallese di Oppeano (Verona), con l’arrivo del campano Francesco Sodano, la famiglia Rana porta a compimento un altro imponente progetto: il Riviera – esclusivo beach club tra gli olivi nell’incantevole località di Punta San Vigilio – svela per l’estate la sua triplice anima con l’apertura della terrazza panoramica con piscina e del ristorante fine dining che ha come protagonista il timbro culinario dello chef partenopeo.
«Ho la grande fortuna di ricevere dalla famiglia Rana supporto, incoraggiamento e grande possibilità di sperimentare e ricercare con piena creatività – commenta Sodano –. Qui sul Garda, come a Vallese di Oppeano, ciò che mi colpisce di più di questa avventura è la capacità di credere in un progetto e di portarlo avanti nel migliore dei modi possibili, unendo tanti talenti per creare sempre qualcosa di unico e di grande personalità».
Dopo un ingente restauro, quella che era in passato la “casa della servitù” oggi ospita al suo interno gli spazi del Riviera Restaurant: due sale più una terza esterna a ridosso del giardino, una serra e diverse opere di arte e design che, come nel Ristorante Famiglia Rana, caratterizzano l’atmosfera attraverso tre grandi temi e simboli – vaso, memoria e trama – con sculture greche e romane, fotografie d’autore ed elementi di artigianato. In questo contesto Francesco Sodano è libero di esprimersi e proporre una cucina affine alle sue origini e al suo spirito spiccatamente mediterraneo. «Ho pensato i diversi piatti avendo in testa e nel cuore il mare e la sua grande ricchezza – spiega lo chef –. Nasce così un menu che parla di estate, colorato e diretto, che parte sempre dalla tecnica ma che arriva al palato immediato e goloso, gioioso come questa stagione».
Il suo pensiero si concretizza in piatti che rielaborano i grandi classici dell’estate e della tradizione del Bel Paese come il Pacchero con coccio e peperoncino verde o la Milanese di pesce spada:«Questa ricetta nasce dall’incontro tra il Mediterraneo e uno dei piatti della gastronomia italiana. La “milanese” è iconica, fa parte dell’immaginario collettivo nazionale e internazionale, ma qui il pesce spada va a sostituire il vitello dando un twist inaspettato al boccone. Un piccolo divertimento che gioca con consistenza e gusto». Dal menu è possibile scegliere anche portate di stampo internazionale come il Polpo alla griglia con emulsione alla gallega e clorofilla di prezzemolo o la Trota, panna acida, frutto della passione e clorofilla d’aneto, con cui Sodano ha voluto omaggiare uno dei pesci che popolano le acque del Lago di Garda. È il pescato dunque il filo conduttore dell’indirizzo, motivo per il quale la carta dei vini dà ampio spazio a bianchi di diverse regioni d’Italia come il Friuli, la Campania o il Veneto, e a bollicine sia francesi sia italiane.
Le altre anime del Riviera
Come anticipato in apertura, il Riviera Restaurant è solo una piccola parte di un ingranaggio più ampio che comprende anche La Riviera Terrace, con piscina a sfioro, ulivi secolari e una vista panoramica. Aperta dall’aperitivo fino al dopocena, il fulcro della proposta gastronomica sono tapas come la Trota affumicata al legno di faggio, burro all’aneto e pane di segale e le Crocchette di baccalà con emulsione al limone, da accompagnare con i drink del bar. Bisogna raggiungere la riva sabbiosa del Garda per scoprire il Riviera Beach Club che ospita ben 500 lettini e 6 cabane, sempre nello stile che contraddistingue le location della famiglia Rana. In questo caso i punti ristoro sono due, il Garden Bar e il Beach Bar: nel primo oltre a piatti come Spaghetti all’astice e Gnocchi alla sorrentina trovano spazio le pizze e gli hamburger, mentre nel secondo il menu recita proposte fredde e smart, come insalate, sandwich, gelati e frutta fresca.