Roscioli, lo storico marchio capitolino dell’omonima famiglia, apre a New York e sceglie Soho come quartiere per la nuova sede. Per la prima volta una delle insegne più famose di Roma, la cui fama è preceduta dalle recensioni sull’ottima carbonara servita ai tavolini della Salumeria con cucina – preparazione ricordata come una delle più buone in città anche dalla collega della redazione americana Maria Yagoda che aveva anticipato l’approdo in America – quanto dalla fila (sì, sempre fissa ahinoi) davanti al forno per accaparrarsi un pezzo di pizza bianca o rossa, esce dall’Italia e sceglie il 43 di MacDougal Street per il nuovo ristorante che sarà anche enoteca e gastronomia.
«Andare a New York è per noi un passo importante – racconta Alessandro Roscioli –. Creeremo un locale nuovo in grado di parlare il nostro linguaggio all’estero. Il know-how acquisito in questi 50 anni di attività ci permette di mantenere la nostra identità anche fuori da casa. La conoscenza delle materie prime, il rapporto con i fornitori, la gestione dei prodotti è per noi un modo di lavorare consolidato da anni di esperienza e di pratica. Tutto questo si ritroverà senza dubbio anche a New York in un locale che da subito lascia spazio alle emozioni Roscioli».
Un nuovo inizio segnato dalla collaborazione con la ristoratrice Ariel Arce (ne ha dato anche lei notizia sulla sua pagina Instagram), proprietaria di Niche Niche, diner newyorkese che chiuderà a fine gennaio per accogliere la famosa istituzione romana tra ampie e luminose finestre che ricorderanno la ricca vetrina di via dei Giubbonari aperta negli anni 70. «Con il Niche Niche si è immediatamente delineata una grande sintonia. Prima è stato sede di eventi delle giornate newyorkese dello scorso anno della Rimessa Roscioli, poi con il tempo si è andata a creare con Ariel Arce un’empatia culturale e lavorativa, che ha messo in evidenza la sua attenzione nella selezione dei prodotti e nella proposta ristorativa», conclude Alessandro Pepe di Rimessa Roscioli. Difficili comunque resistere all’ingresso: il poliedrico indirizzo coniugherà in una stessa casa le diverse anime romane (attualmente distribuite tra il forno, il ristorante, la pasticceria e il wine club) esportando negli Stati Uniti prodotti a marchio Roscioli per un take away a misura di buongustaio, più una selezione di referenze artigianali made in Italy, grandi vini e altre etichette di nicchia, magari da assaggiare con il loro iconico club sandwich (se volete provare lo Speciale realizzato in esclusiva per noi è sempre in carta al Caffè di piazza Benedetto Cairoli).
