Sardegna nel cuore

Sardegna nel Cuore

Questa ricetta nasce dal legame profondo che Ling ha con la Sardegna dove, da 19 anni, vive la sua famiglia. Il ripieno si ispira ai culurgiones, con patate gialle, formaggio e menta. La chiusura è molto simile a “sa spighitta” sarda, ma l’impasto con farina e acqua e la cottura in padella sono propri dei gyoza.

Tempo di preparazione

Tempo totale

1 ora e 30 minuti

Dosi per

30 ravioli circa

Ingredienti

Per l’impasto:

200 g di farina 0 biologica

90 ml di acqua leggermente riscaldata

Per il ripieno:

70 g di formaggio semistagionato di mucca

1 mazzetto di menta fresca

250 g di patate gialle, bollite in abbondante acqua con 2 cucchiai di sale grosso

Olio extravergine di oliva q.b.

Sale q.b.

Pepe (opzionale)

1 cucchiaio di olio di semi

Acqua q.b.

Salsa di soia, aceto di mele, zenzero e cipollotto tritato per la salsa di accompagnamento

1. Preparate l’impasto: versate la farina in una ciotola profonda e aggiungete poco alla volta l’acqua, mescolando. Lavorate l’impasto fino a che i grumi non scompaiono e la superficie diventa liscia. Formate velocemente una pallina d’impasto con la superficie più regolare possibile e avvolgetela nella pellicola.

2. Lasciate riposare a temperatura ambiente per almeno mezz’ora, in modo che si formi la maglia glutinica e l’impasto risulti più facile da maneggiare. La quantità d’acqua richiesta dall’impasto potrebbe variare in base alla capacità di assorbimento della farina e alla temperatura: osservate la reazione della farina all’acqua e al calore delle mani.

3. Preparate il ripieno: tagliuzzate il formaggio in pezzi non troppo fini. Tritate la menta, dopo averla sciacquata e asciugata. Sbucciate le patate cotte in precedenza, e passatele con uno schiacciapatate. In una ciotola, mescolate le patate con il formaggio, la menta, l’olio extravergine d’oliva, sale quanto basta e pepe macinato, se lo gradite.

4. Prelevate l’impasto, tagliatelo in piccole porzioni e da ciascuna ricavate dei cilindri del diametro di circa 3 cm. Tagliateli in tocchetti lunghi circa 2 cm ciascuno. Stendete con il mattarello ogni pezzetto di impasto cercando di ottenere delle sfoglie di 11-12 cm di diametro circa, abbastanza sottili e il più tonde possibile.

5. Chiudete i ravioli a mo’ di spiga, come i culurgiones: tenete il raviolo nell’incavo di una mano e pizzicatelo con indice e pollice dell’altra mano, risalendo dal basso verso l’alto. Proseguite con tutti i ravioli.

6. Riscaldate sul fuoco una padella antiaderente e poi aggiungete un cucchiaio di olio di semi. Adagiatevi i ravioli e aspettate che si formi una crosticina dorata sulla base. Nel frattempo preparate dell’acqua calda nel bollitore o al microonde. Quando tutti i ravioli hanno una base dal colore dorato, aggiungete un dito circa di acqua bollente e coprite con un coperchio. Fate cuocere per circa 8 minuti, finché l’acqua non evapora del tutto.

7. Prelevate i ravioli dalla padella, passateli su un foglio di carta assorbente per asciugare la base e serviteli accompagnati da una salsina a base di salsa di soia, un goccio di aceto di mele, zenzero e cipollotto tritato.

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