In occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che come ogni anno ricorre il 16 ottobre, sette stelle Michelin saranno riunite sotto un unico tetto, sì quello storico e meraviglioso del San Domenico Palace a Taormina, iconico indirizzo del gruppo Four Seasons. Questo ex convento affacciato sul mare, che nell’ultimo anno è stato travolto dall’effetto White Lotus – la seconda stagione della serie televisiva statunitense è stata ambientata proprio nell’hotel siciliano – darà vita a una cena speciale. L’occasione è delle più nobili: si tratta del Gran Galà d’Autunno, evento di beneficenza il cui ricavato verrà devoluto al Banco Alimentare della Sicilia, ente del Terzo Settore che opera dal 1998 nella regione.
Una serata inedita che coinvolgerà alcuni tra i migliori interpreti dell’alta ristorazione isolana alle prese con un menu scandito da cinque portate. A fare gli onori di casa saranno il direttore del San Domenico Palace Lorenzo Maraviglia e Massimo Mantarro, executive chef del Principe Cerami, insegna stellata della struttura, interprete di una Sicilia generosa e rassicurante.
A scandire le presentazioni degli altri protagonisti di questo quattordici mani sarà proprio l’uscita delle portate. A cominciare dal Gambero tonic di Pietro D’Agostino de La Capinera di Taormina; poi sarà la volta di Nino Ferreri di Līmū a Bagheria che proporrà ai commensali il Coniglio nel bosco con spuma di patata affumicata al rosmarino, ragù di coniglio alla cacciatora, erbe spontanee e polveri d’autunno; il primo piatto sarà invece firmato da Giuseppe Raciti di Zash a Riposto, in provincia di Catania, che porterà in tavola il Tortello di pasta all’uovo con radici, tuberi, funghi e tartufo, mentre Giovanni Santoro del Ristorante Shalai a Linguaglossa, uno dei più caratteristi borghi del parco dell’Etna, presenterà il Manzo brasato e glassato con fondo di cottura, genovese di cipolla bianca e caponatina cotta al barbecue. Al pass dei dolci si troverà l’inedita coppia composta da Vincenzo Abagnale e Giuseppe Amato, rispettivamente pastry chef del Principe Cerami e il miglior pasticcere da ristorazione del mondo nel 2021 secondo l’Association Les Grandes Tables du Monde – che vanta esperienze stellate alla corte di Heinz Beck alla Pergola e al Relais & Châteaux La Posta Vecchia del gruppo Pellicano Hotels –; il duo chiuderà il percorso degustazione con Come un cappuccino, un assaggio d’autunno al gusto di castagne e tartufo bianco.
A ospitare la serata sarà l’ex chiesa del convento, ora diventata salone per ricevimenti che nei suoi 364 mq2 ospita dettagli d’epoca esaltati dalla tecnologia più innovativa per illuminazione e suono.
