È stata la Città delle Arti e delle Scienze di Valencia a ospitare la 21esima edizione di The World’s 50 Best Restaurant 2023, classifica gastronomica mondiale che, sebbene abbia mescolato le carte (24 paesi presenti in cinque continenti, con 12 ristoranti al loro debutto), puntando molto su Sud America e Asia, ahinoi dimentica l’Italia. Il miglior piazzamento si conferma quello di Lido 84 a Gardone di Riviera che arriva settimo, guadagnando una posizione rispetto allo scorso anno. Ne perde una il tristellato Reale che si piazza sempre meritatamente al 16esimo posto. Per gli altri connazionali già presenti in classifica lo scorso anno (fatta eccezione l’uscita di scena di Norbert Niederkofler) c’è stato un vero e proprio inspiegabile tracollo: Le Calandre passa dalla 15esima postazione del 2022 alla 41esima; Uliassi dalla 12 slitta alla 34; Piazza Duomo è l’ultima quota italiana che da 19esimo diventa 42esimo.
Chiamati sul palco anche i Best of the Best, ovvero quei ristoranti che saranno per sempre riconosciuti come destinazioni gastronomiche iconiche, eletti vincitori dalla prima edizione, fuori gara nel 2023 e per i prossimi anni. Tra di loro l’unico italiano è Massimo Bottura che, nel segno dell’amicizia, proprio qualche giorno fa ha postato un selfie con Jordi Roca di El Celler de Can Roca, altro indirizzo nella hall of fame, e Quique Dacosta dell’omonimo ristorante che si trova a Dénia, presente a Valencia con il tapas bar Vuelve Carolina e la brace di Llisa Negra.
I nuovi riconoscimenti speciali annunciati durante la cerimonia sono stati:
- Flor de Caña Sustainable Restaurant Award: Fyn, Cape Town
- The World’s Best Pastry Chef Award sponsored by Sosa: Pía Salazar, Nuema, Quito
- Gin Mare Art of Hospitality Award: Alchemist, Copenaghen
- Beronia World’s Best Sommelier Award: Josep Miguel Ángel Millán, Diverxo, Madrid
- Villa Massa Highest Climber Award: Atomix, New York
- Estrella Damm Chefs’ Choice Award: Odette, Singapore
- Highest New Entry Award: Table by Bruno Verjus, Parigi
- Champion of Change 2023: Nora Fitzgerald Belahcen (fondatrice dell’impresa sociale Amal in Marocco), Damian Diaz & Othón Nolasco (autori del progetto di sicurezza alimentare No Us Without You LA)
Ecco la classifica completa dalla posizione 1 alla 50:
1 Central, Lima
2 Disfrutar, Barcellona (The Best Restaurant in Europe)
3 Diverxo, Madrid
4 Asador Etxebarri, Bazkaia
5 Alchemist, Copenaghen
6 Maido, Lima
7 Lido 84, Gardone Riviera
8 Atomix, New York – The Best Restaurant in North America
9 Quintonil, Città del Messico
10 Table by Bruno Verjus, Parigi (new entry)
11 Trèsind Studio, Dubai (new entry) – The Best Restaurant in Middle East & Africa
12 A Casa do Porco, San Paolo
13 Pujol, Città del Messico
14 Odette, Singapore
15 Le Du, Bangkok (new entry)
16 Reale, Castel di Sangro
17 Gaggan Anand, Bangkok (new entry)
18 Steirereck, Vienna
19 Don Julio, Buenos Aires
20 Quique Dacosta, Denia
21 Den, Tokyo
22 Elkano, Getaria
23 Kol, Londra (new entry)
24 Septime, Parigi
25 Belcanto, Lisbona
26 Schloss Schauenstein, Fürstenau
27 Florilège, Tokyo
28 Kjolle, Lima (new entry)
29 Boragó, Santiago del Cile
30 Frantzén, Stoccolma
31 Mugaritz, San Sebastian
32 Hiša Franko, Caporetto
33 El Chato, Bogotà (new entry)
34 Uliassi, Senigallia
35 Ikoyi, Londra
36 Plénitude, Paris (new entry)
37 Sézanne, Tokyo (new entry)
38 The Clove Club, Londra
39 The Jane, Antwerp
40 Restaurant Tim Raue, Berlino
41 Le Calande, Rubano
42 Piazza Duomo, Alba
43 Leo, Bogotà
44 Le Bernardin, New York
45 Nobelhart & Schmutzig, Berlino
46 Orfali Bros Bistro, Dubai (new entry)
47 Mayta, Lima
48 La Grenouillère, La Madeleine-Sous-Moontreuil (new entry)
49 Rosetta, Città del Messico (new entry)
50 The Chairman, Hong Kong