Buonissima 2024

Torino è di nuovo (e sempre) Buonissima

Per l’edizione 2024 della rassegna gastronomica, in programma dal 22 al 27 ottobre, la città sabauda ospiterà grandi nomi della cucina internazionale, italiana e piemontese e tanti appuntamenti. A partire dagli omaggi a Bob Noto.

Dal peruviano Virgilio Martínez a Ferran Adrià, Paolo Casagrande da Barcellona e Diego Guerrero da Madrid, da Nicolai Norregaard da Copenhagen a Himanshu Saini in arrivo da Dubai. E poi Enrico Crippa e Carlo Cracco, Moreno Cedroni e Giuseppe Iannotti e molti altri ancora, ad affiancare in serate conviviali e cene a quattro mani i cuochi della città, a cominciare da Matteo Baronetto – che è tra gli ideatori e direttori artistici dell’evento insieme a Luca Iaccarino e Stefano Cavallito, avvocato e critico gastronomico – per la quarta edizione di Buonissima: «Né una fiera né un congresso», specifica Iaccarino, ma un festival immaginato come laboratorio di sperimentazione e contaminazione e «factory della cucina contemporanea».

In programma a Torino dal 22 al 27 ottobre 2024, la manifestazione –promossa dall’Associazione di Promozione Sociale EatBìn e realizzata grazie al patrocinio della Città di Torino, della Regione Piemonte, della Camera di Commercio di Torino e di Turismo Torino – vede quest’anno la regia organizzativa di ToBe Company, cui spetta il compito di rendere realtà le tante idee del trio di autori. E per questa quinta edizione sono davvero tante, coinvolgendo l’intera città della Mole fino alle periferie e trasformandola per cinque intense giornate in un laboratorio gastronomico all’aperto che conta oltre 100 chef ospiti, più di 90 eventi in tutta la città e diversi nuovi format. Musei, piazze, palazzi storici, semplici piole e ristoranti stellati diventano così lo scenario di una grande festa diffusa che, come sempre, unisce il cibo e il vino all’arte, la cultura, la storia e la bellezza rendendo per qualche giorno Torino un vero crocevia gastromico.

Buonissima 2024, luoghi e appuntamenti

I due fulcri principali del festival saranno Casa Buonissima – che, in piazza San Carlo, ospita incontri, talk, degustazioni e dimostrazioni culinarie, dalle colazioni all’aperitivo – e Buonissima Lounge all’interno dell’hotel NH Collection di Piazza Carlina.

L’”anteprima” del programma prevede, per il 22 sera, la cena a quattro mani con lo chef indiano Himanshu Saini (del ristorante 2 Stelle Michelin Tresind a Dubai) e Matteo Baronetto al Ristorante Del Cambio, e quella con Erminia Valenza (che ha guidato la cucina di Stazione Vucciria a Finale di Pollina, in provincia di Palermo, per l’estate 2024) ospite del resident chef Daniele Santovito al Ristorante Carlina, all’interno dell’hotel NH Carlina.

Il 23, l’inaugurazione ufficiale che come consuetudine si svolgerà presso La Centrale nella sede della Nuvola Lavazza e sarà anche il momento dedicato al Premio Bob Noto: nato come omaggio al gastronomo e fotografo torinese scomparso nel 2017 vede la giuria – composta dalla moglie Antonella Fassio, dagli chef Ferran Adrià, Davide Scabin, Paolo Griffa, Marco Bolasco, Sara Peirone di Lavazza e gli ideatori di Buonissima – impegnata a scegliere e premiare un personaggio del settore che si distingua in una virtù cara a Bob; quest’anno, “l’empatia”. In onore del premiato, è in programma una cena speciale al Ristorante Del Cambio con il menu a cura di Baronetto e di Enrico Crippa.

Nella stessa sera, Palazzo Madama ospiterà Degustando (evento ideato da ToBe, giunto alla 42esima edizione) che diventa così Buonissima Opening Dinner con i signature di dieci grandi chef  – Virgilio Martínez, Enrico Crippa, Moreno Cedroni, Michelangelo Mammoliti, Matteo Baronetto, Pasquale Laera, Giovanni Grasso, Flavio Costa, Federico Zanasi e Davide Scabin – in versione “da passeggio” in abbinamento a vini, birre artigianali e cocktail.

Il Museo Civico d’Arte Antica in piazza Castello aprirà per l’occasione in anteprima anche la sua Sala di Guardie dove dal giorno seguente e fino alla fine del festival il pubblico potrà visitare l’esposizione Threads di Malena e Virgilio Martínez: progettata dallo Chef del Central e dalla sorella Malena, co-direttrice del centro di investigazione sulla biodivesità peruviana Mater Iniciativa, mostra come la gastronomia s’intrecci con paesaggi, persone e storie.

Ma sono ancora molti altri gli appuntamenti di Buonissima 2024: dalla cena-spettacolo Grand Opera – Piemonte Spagna Music Hall in programma il 24 da Snodo alle OGR, con cui lo chef  Diego Guerrero, del ristorante bistellato DSTAgE di Madrid, omaggia la regione – alla seconda serata che omaggia Bob Noto – quella del 25 – in cui all’UCI Cinema Lingotto sarà proiettato il documentario del regista Francesco Catarinolo dedicato al “miglior palato del mondo”, con interessanti intermezzi gastronomici firmati dagli chef Carlo Cracco, Matteo Baronetto, Paolo Griffa e Giuseppe Rambaldi.

Nella stessa sera, Eataly Torino Lingotto ospita la cena itinerante Agnolotti & Friends che mette sotto lo stesso tetto numerose fogge di pasta ripiena, dai tortellini ai gyoza, a cura di chef italiani e stranieri. Mentre il giorno seguente ci si potrà immergere nei paesaggi e sapori nordici con Nicolai Norregaard (2 Stelle Michelin e 1 Stella Verde al Kadeau di Copenaghen), protagonista de Nel Grande Nord: A Great Immersive Dinner nella sala immersiva delle Gallerie d’Italia – Torino.

Il calendario online di Buonissima

Mentre di nuovo le OGR saranno l’allegra sede di Bistromania, grande festa dei bistrot e dei vini naturali che, tra assaggi, musica e mixology, chiuderà ufficialmente il festival prima dell’atteso finale con il Pranzo della domenica che si terrà il giorno seguente al Castello di Rivoli, nelle sale che furono quelle del mitico Combal.Zero: a cucinare un ricco pranzo piemontese, questa volta, saranno Fulvio Marino, Nicola Batavia, Teo Prandi, Fabio Ingallinera, Anna Ghisolfi e Jacopo Tinelli, assieme al team della trattoria Antiche Sere e a Giulio Rocci con il gelato d’autore di di Ottimo.

Ma in calendario c’è ancora molto altro, dalle date di Metti Torino a cena nei ristoranti torinesi a menu e spettacoli della rassegna Piolissima, fino alle degustazioni “in movimento” sul Tram Storico e agli incontri didattici presso la Scuola di Eataly Lingotto. Per non perdere nemmeno un’occasione e pianificare la propria esperienza torinese, si può consultare il programma completo sul sito e iniziare a prenotare gli appuntamenti a cui si intende partecipare.

Maggiori informazioni

Buonissima 2024
22-27 ottobre, Torino
buonissimatorino.it

(nella foto di apertura, la cena alle OGR di Buonissima 2023)

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