Dietro ogni fetta di pizza, ogni morso di pane fragrante, si nasconde un lungo viaggio che parte dalla terra e arriva sulla tavola. Ed è proprio questo percorso che Molino Didattico in Tour, iniziativa di Molino Paolo Mariani, vuole raccontare alle nuove generazioni con un’esperienza interattiva, immersiva e – soprattutto – gustosa.
Un’avventura tra campi di grano e forni accesi
Il progetto, che prende il via dalle Marche per poi toccare diverse regioni d’Italia, rendi i bambini veri protagonisti della filiera del grano: dal seme fino alla pizza appena sfornata. Attraverso un format itinerante, il molino “si sposta” dai suoi stabilimenti in provincia di Ancona per raggiungere ristoranti e pizzerie, portando con sé un bagaglio di conoscenza che viene trasmesso con un linguaggio semplice e pratico ai più piccoli che vestono i panni di agricoltori, mugnai e pizzaioli. Toccare il grano, scoprire le diverse varietà di cereali, macinare la farina con un mini mulino a cilindri, impastare con le proprie mani e infine assaporare il frutto del proprio lavoro: tutto diventa un gioco educativo, che lega l’atto di mangiare alla consapevolezza di ciò che si sta consumando.
La prima tappa: Senigallia
Il debutto del tour avverrà il 26 marzo da Gustò a Senigallia, un locale noto per l’attenzione alle materie prime e alla tradizione gastronomica marchigiana. Non una scelta casuale, ma un modo per radicare il progetto nel territorio d’origine del Molino Paolo Mariani.
«Abbiamo creato Molino Didattico in Tour per offrire ai bambini un’esperienza unica e “non scolastica”, unendo alla teoria anche la pratica in modo coinvolgente, immersivo e diretto – afferma Emanuela Ciuffoli, consulente e ideatrice del Molino Didattico in Tour –. Partecipando a una delle tappe in tutta Italia, i bambini non ascoltano soltanto: fanno, toccano, scoprono. È un viaggio fuori dai banchi, dentro il mondo del grano. I bimbi avranno modo di scoprire i diversi tipi di seme, esploreranno le varietà di cereali coltivate in Italia, addirittura potranno macinare, grazie a un mulino a cilindri in formato pocket. Infine, ognuno potrà fare il proprio impasto e arrivare alla soddisfazione finale: la pizza. La conclusione sarà una degustazione che coinvolge anche le famiglie, per unire il sapore ai saperi condivisi assieme. Abbiamo pensato a un’esperienza che fosse gioco ma anche consapevolezza. Perché solo vivendo ogni passaggio – dal campo alla tavola – si impara davvero il valore di ciò che mangiamo ogni giorno».
Un’idea che unisce educazione e gusto
L’educazione alimentare passa anche dal divertimento, e Molino Didattico in Tour punta proprio a far comprendere il valore di una filiera corta e sostenibile senza rinunciare all’esperienza sensoriale. Un’iniziativa che non solo coinvolge i più piccoli, ma anche le loro famiglie, creando un dialogo tra generazioni su quello che mettiamo nel piatto. Dopo la tappa inaugurale, il tour proseguirà in altre città italiane: da Pizzeria Cuomo a Thiene (giugno) a Mamma Rosa Ortezzano (luglio), da I Vesuviani a Pomigliano d’Arco (ottobre) a Impastatori Pompetti a Roseto degli Abruzzi (novembre), portando avanti un messaggio che ha il sapore della tradizione e il valore della conoscenza.
