Altro che scatenarsi in pista di mattina, con fuori la luce del giorno e dentro il locale gli occhiali da sole a nascondere le occhiaie. L’after party a Ibiza è gastronomico da quando, una decina di anni fa, è entrata in vigore una legge che impone alle discoteche di chiudere non oltre le ore 6:30 del mattino. E così, per i reduci da una serata di baldorie, l’Ushuaïa Ibiza Beach Hotel – cinque stelle famoso per le feste open air sotto quel suo gigantesco palco che, dall’inaugurazione nel 2011, è diventato sempre più ambito dai maggiori DJ internazionali – nel suo bel ristorante fronte spiaggia aperto anche agli esterni, ha pensato a The Unexpected Breakfast: un vastissimo buffet a prova di nottambuli in cerca di rimedi post sbornia, dalle 8 alle 11 di ogni mattina. Così, da un Vodka Tonic in un attimo si può passare a succhi detossinanti e frullati vitaminici e perché no – in maniera direttamente proporzionale ai sensi di colpa – a sani piatti vegani, vegetariani e crudisti.
E se per ricaricare le energie fosse meglio abbandonarsi a un trionfo di proteine? In questo caso basta dirigersi alla food station dedicata alle uova (preparate al momento, in tutte le forme) oppure a quella con tanti diversi tipi di carne – quando il ritmo circadiano è ormai solo un lontano ricordo, che non te lo fai un cappuccino con la bistecca? Ma gli angoli tematici da esplorare sono veramente tanti, e sarebbe bene riprendere lucidità quanto prima per non rischiare di perdersi: dai prodotti senza glutine alle più svariate versioni di donuts, dai formaggi al Pata Negra tagliato al coltello, dal pane (nelle più inimmaginabili interpretazioni) al gelato. E per gli irriducibili, c’è anche un corner tutto Champagne e altri drink.
Piedi nella sabbia, un tuffo tra le acque limpidissime che bagnano la spiaggia privata e da mezzogiorno si può tornare a ballare a bordo dell’infinity pool vista mare su cui si affaccia la Tower – l’ala più “silenziosa” dell’hotel rispetto al Club che si sviluppa invece attorno al palco, dove si svolgono gli eventi che hanno reso l’Ushuaïa un luogo iconico, vincitore di premi e riconoscimenti internazionali come il World&Best Beach Club di DJ Mag, da provare almeno una volta nella vita senza essere per forza assidui frequentatori di discoteche.
Per i clubber più accaniti ci sono addirittura stanze da cui si può assistere alle feste affacciandosi comodamente dal balcone, altre ancora dove è possibile organizzarne una propria: la Pioneer DJ Suite, per esempio, è attrezzata con mixer, amplificatore e subwoofer. Tra un bagno rigenerante in vasca idromassaggio e un po’ di relax negli esclusivi salottini privé dove godersi il sole accompagnati da musica sparata a tutto volume già all’ora di pranzo, con tanto di ballerine in abiti di piume, è tornato nel frattempo l’appetito? Ci si può accomodare a uno dei tavoli dell’Oyster & Caviar Bar oppure della Montauk Steakhouse, due delle proposte gastronomiche dell’hotel insieme al ristorante giapponese Minami, specializzato in sushi e teppanyaki, e al Beach Club dove vengono serviti piatti in collaborazione con lo chef messicano Roberto Ruiz, dalla filosofia di cucina in s’incontrano Mediterraneo e Pacifico. Poi quando scende il sole, i grandi nomi della musica house ed elettronica salgono in consolle. Anche quest’anno la line up è di altissimo livello: Calvin Harris sarà il protagonista di tutti i venerdì fino al 13 settembre, Martin Garrix dei giovedì fino al 26 settembre, David Guetta dei lunedì fino al 7 ottobre con la serata F*** Me I’m Famous!, senza dimenticare poi le serate con Defected, storica etichetta di house music (ogni venerdì fino al primo ottobre), Tomorrowland e il suo sound elettronico (tutti i mercoledì fino al 2 ottobre) e Ants, show dedicato alla dance (ogni sabato fino al 5 ottobre).
Ma all’Ushuaïa Ibiza Beach Hotel il divertimento e le attività a cui dedicarsi sono davvero h24 e per tutti i gusti: da una variegata offerta gastronomica ai trattamenti benessere vista mare, passando per lo shopping nei due store con gadget e linea di abbigliamento targata Ushuaïa. Tanto che quasi si potrebbe non sentire mai l’esigenza di uscire da questo tratto di Playa D’En Bossa – la spiaggia più lunga di Ibiza, percorrendola tutta si arriva direttamente a Eivissa, il centro principale dell’isola – a soli dieci minuti di macchina dall’aeroporto (una comodità non indifferente, soprattutto se a fronte di poche ore di sonno). Inevitabile qui farsi trasportare dal “flow”: il palco si accende già alle 4 del pomeriggio e va avanti fino a mezzanotte quando la musica viene staccata – affacciandosi dal rooftop è impressionante vedere migliaia di persone muoversi all’unisono. Ma non è finita qui perché poi, come in una grande processione, il popolo della notte si sposta verso l’altro locale del gruppo (giusto dalla parte opposta della strada) che non disturbando il sonno di nessuno può chiudere alle prime luci dell’alba, l’Hï Ibiza.
L’ex Space – oggi diviso in due sale, oltre a una grande terrazza all’aperto, dalla capienza totale di oltre 5.000 persone – anche quest’anno si è confermato primo in classifica nella World’s Top 100 Clubs di DJ Mag per merito, come si legge nelle motivazioni, “di una line-up che raccoglie i talenti più interessanti del momento, l’audio perfetto in ogni angolo e un’illuminazione strabiliante che trasporta la folla nella stratosfera”. E c’è una grande novità in arrivo che farà felici tutti gli amanti del genere: nel giro di un paio d’anni di Ushuaïa ce ne sarà anche un altro, al di fuori dall’isola più festaiola delle Baleari. Il Palladium Hotel Group (presente anche in Italia con il Grand Palladium Sicilia Resort & Spa, a Campofelice di Roccella) ha da poco annunciato il suo sbarco negli Emirati Arabi, sull’isola di Al Marjan a Ras Al Khaimah con la prima apertura internazionale dell’iconico brand ibizenco che diventerà così Ushuaïa Unexpected Hotels & Residences.