Veganuary

Veganuary 2024, una sfida che tutti possono raccogliere

Ancora una volta è gennaio e per 31 giorni torna la challenge che promuove un'alimentazione priva di ingredienti di origine animale. È una lenta rivoluzione, ma da qualche parte bisognerà pur iniziare.

Mentre continua a far discutere la legge che vieta la coltivazione della carne in Italia – anche se secondo uno studio condotto dalla National Center for Biotechnology Information, il 55% dei consumatori italiani intervistati sarebbe interessato a comprare carne coltivata –, torna per il mese di gennaio Veganuary, la campagna mondiale che da dieci anni promuove un’alimentazione priva di derivati animali, dispensando ricette e consigli quotidiani completamente gratuiti.

Nel nostro Paese il partner ufficiale dell’iniziativa è l’associazione no-profit Essere Animali, sostenuta da FunnyVeg, la prima rivista di vegan lifestyle in Italia che quest’anno dà la possibilità di abbonarsi con uno sconto del 50% sul prezzo annuale del magazine a chi parteciperà alla challenge mensile. In alternativa ci si può sempre iscrivere a uno dei loro corsi della scuola di cucina Funny Veg Academy che, per l’intero mese, organizza incontri dedicati presso gli store milanesi di to.market, il supermercato di prodotti biologici, senza glutine, integrali e, ça va sans dire, vegani. C’è attesa per l’appuntamento del 30 gennaio in viale Tunisia per assaggiare i golosi dolcetti preparati da Giulia Giunta, sui social @lamiacucinavegetale. 

Un evento sempre più seguito che nell’edizione del 2023 ha registrato l’adesione di oltre 700mila persone, numeri che per il 2024 sembrano in aumento: «La partecipazione e l’influenza di Veganuary continua a crescere ogni anno di più, anche in Italia, ed è entusiasmante vedere come la consapevolezza dell’impatto che i sistemi alimentari hanno sul pianeta, la nostra salute e la vita degli animali, stia crescendo. Scegliere un’alimentazione a base vegetale non vuol dire isolarsi o fare rinunce e Veganuary riesce a dimostrarlo al meglio, creando un senso di comunità e mostrando l’enorme varietà di piatti che è possibile preparare mangiando vegetale», afferma Brenda Ferretti, campaigns manager di Essere Animali.

Quest’anno sono circa 100 le aziende coinvolte – tra cui supermercati, catene di ristoranti e servizi di delivery come Deliveroo, Fratelli La Bufala, Flower Burger, Pizzium, Rossopomodoro, I love Poke, Berberè, o Ham Holy Burger –, che con i loro prodotti, iniziative di promozione e piatti signature offriranno una scelta vegan ai propri clienti.

«Continua a crescere sempre di più anche il numero di aziende che ogni anno decide di sostenere Veganuary con la promozione e il lancio di nuovi prodotti, offerte speciali e deliziose opzioni vegetali in menu – afferma Claudio Pomo, responsabile sviluppo di Essere Animali –. Il loro ruolo è preziosissimo perché ci aiuta a dimostrare che l’alimentazione vegetale non è solo amica degli animali, dell’ambiente e della salute, ma anche una scelta facile, gustosa e molto più accessibile di quanto si possa pensare».

Per l’occasione Pizzium, il brand di pizza napoletana presente in molte città italiane, introduce un nuovo ingrediente: la pizziumella. Una finta mozzarella realizzata con mandorle, anacardi e fibre, intuizione frutto del sodalizio con Flower Burger, concept di hamburger 100% vegetali nato da un’idea dell’imprenditore under 40 Matteo Toto, che ha consegnato questa ricetta all’insegna alla catena “lievitata” al fine di promuovere la diffusione della cultura vegana (anche) nel mondo della pizza. Al termine dei 31 giorni, questa alternativa al latticino sarà stabilmente in tutti i menu di Pizzium (il consiglio è di assaggiarla come topping della loro Margherita vegana) e per tutto il mese di gennaio si può ordinare la Pizza Speciale Veganuary condita con pomodori pelati, pizziumella, appunto, granella di castagne e funghi chiodini.

AltroFood, noto marchio plant based, ha deciso di aspettare gennaio per lanciare le nuove ricette ad alto contenuto di proteine e di fibre, senza glutine e soia, di veloce preparazione (sono pronte in sole dieci minuti) e con un packaging green ed essenziale.

A dare visibilità a Veganuary ci sono anche personaggi e influencer che condividono la propria quotidianità sui social mostrando una dieta priva di carne e pesce, come Joaquin PhoenixBillie Eilish che nelle passate edizioni hanno contribuito alla campagna. New entry di quest’anno è il ricettario fruibile esclusivamente a chi si iscrive a Veganuary, ovvero una selezione di ricette curata da diverse personalità del mondo dello sport, ma anche cantanti, giornalisti e content creator, come Rosita Celentano, attrice e conduttrice televisiva, il duo comico Le Coliche o la giornalista Roberta Ferrari.

Maggiori informazioni

In apertura: la Pizza Speciale Veganuary di Pizzium

veganuary.com

 

Condividi

Facebook
Twitter
LinkedIn
Articoli
correlati