Venezia

Venezia gourmet, anche in occasione del Festival del Cinema

Omaggi gastronomici tra cappelletti e granchio blu, party esclusivi e anniversari che meritano un brindisi.

Dopo l’anteprima de il “Comandante”, diretto da Edoardo De Angelis che ha come protagonista Pierfrancesco Favino, in programma mercoledì 30 agosto – tra le sei pellicole italiane in concorso –, la 90esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia apre ufficialmente i battenti con una programmazione che dura fino al 9 settembre. Non solo red carpet, grandi divi – con presenze internazionali più che dimezzate a causa dello sciopero degli attori – e caccia agli autografi, ma anche party esclusivi e omaggi gastronomici, tra cui restano sempre validi i nostri consigli per una Venezia inedita (l’abbiamo raccontata nel nostro ultimo numero di Italianissimo) da scoprire anche tra calli e isole. A cominciare dal cappelletto d’oro, come il Leone alla carriera che ritirerà Liliana Cavani, piatto in edizione limitata proposto da Hostaria Bacanera e dedicato alla regista. «Mi sono documentato parecchio – dice lo chef – e sono partito dalla città in cui è nata, Carpi, il papà era mantovano e la mamma emiliano-romagnola. Altro luogo importante per la regista è Roma, dove si è diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia e dove vive tuttora. Ma quello che più mi ha colpito leggendo una sua intervista è stato un ricordo della nonna durante il periodo della Resistenza: “Ero bimbetta quando vidi in corridoio una borsa piena d’uva, mi avvicinai per piluccare qualche acino, scoprendo nascoste sotto i grappoli delle bombe”. Nasce così un cappelletto, simbolo di emilianità; farcito di coda alla vaccinara, piatto romanesco per eccellenza, e mostarda; condito con una salsa di mosto d’uva cotto. Un piatto di ricordi, della memoria, di ritorno alle origini». 

Per tutta la durata del Festival lo chef di riferimento in Laguna sarà Tino Vettorello alla sua 14esima presenza nelle cucine della Terrazza Biennale By Campari, di fronte al Red Carpet, e del ristorante del Palazzo del Casinò. «La proposta di menù sarà perlopiù all’insegna della tradizione veneta, rivisitata in chiave contemporanea – racconta Vettorello –. Offriremo agli ospiti l’opportunità di degustare piatti prevalentemente a base di pesce del Nord Adriatico, a cominciare dalle vongole biologiche di Caorle fino all’ormai noto granchio blu della Laguna, ma anche molta verdura e frutta di provenienza locale». Si va dal piatto “Nel Blu dipinto di Blu”, uno spaghetto al nero con granchio blu, che entra anche in un altro primo: un raviolo ripieno del crostaceo, datterino e polvere di arancia. E ancora: seppia alla Veneziana, fritto della Laguna con verdure croccanti, la picanha con pesca al Prosecco Superiore DOCG  – il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg è co-protagonista insieme ai piatti dello chef con alcune etichette delle aziende della Denominazione –, avocado, menta e olio al miele, il mix di tradizione del territorio con baccalà mantecato, sarda e code di gambero in saor. «È stata ormai tracciata una strada molto chiara che corre lungo la direzione della sostenibilità e della valorizzazione di straordinarie materie prime che fortunatamente il nostro territorio ci mette a disposizione – aggiunge lo chef –. Diventa così imprescindibile nella mia proposta di cucina tenere alto il coefficiente di mediterraneità, i cui criteri guida sono la leggerezza, la stagionalità, la territorialità, ovviamente mixati con la fantasia e l’artigianalità. Si tratta di caratteri distintivi del Made in Italy ed è un privilegio poterli raccontare e servire a un pubblico internazionale come quello della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia».

Se negli spazi del Tennis Club sarà presente anche una rappresentanza della cucina napoletana grazie all’associazione “Aperitivo Food & Drink” di Marta Koral e dell’azienda “Sapori di Napoli” dello chef Gennaro Galeotafiore per promuovere il rito all’italiana, passando da Terrazza Aperol, brand house di Aperol, il 30 agosto si può festeggiare il secondo anniversario tra tour guidati gratuiti (su prenotazione), musica e un dj set. Fil orange (è il caso di dire) di questa ricorrenza è naturalmente l’Aperol Spritz

Si tinge di rosso invece il palinsesto di Campari che alla Biennale del Cinema 2023 porta una serie di iniziative, dalla masterclass condotta dalla giornalista, scrittrice e conduttrice Concita De Gregorio e con protagonista, nel ruolo di Ambassador dell’iconico bitter rosso, Pierfrancesco Favino, a Red Hand, l’evento che celebra il mondo del Cinema attraverso l’arte del bartending e della mixology. Novità di quest’anno è la partnership con lo storico Hotel des Bains che, in via del tutto eccezionale, riaprirà le sue porte per un esclusivo party venerdì 1 e sabato 2 settembre.

Negli stessi giorni in cui l’Hotel Excelsior Venice Lido Resort inaugura 15 nuove suite vista mare al quinto piano, la sua magnifica Sala degli Stucchi diventa teatro di grandi eventi e momenti speciali con i flûte di Prosecco Doc Rosé di Ponte1948, mentre sulla sua Terrazza Cinematografo by Atlas Concorde si brinda con le referenze di Masciarelli Tenute Agricole. Una location ideale, questa, al punto da diventare il palcoscenico per presentare il panettone di 14 chili degli Ambiatori Pasticceri dell’Eccellenza Italiana (A.P.E.I.) delegazione presieduta dal maestro Iginio Massari che riceverà un premio speciale “per la capacità di fare della pasticceria una bandiera dell’eccellenza italiana nel mondo, esattamente come il cinema, unendo contemporaneità e tradizione con coraggio, curiosità, creazione e innovazione” – durante la cena di gala del 5 settembre. Nonostante il clima ancora estivo, fa subito gola la farcitura al cioccolato fondente che alterna le decorazioni con le simbologie degli attori del passato e presente a fiori in pasta di mandorle, con rivestimento in pasta di zucchero e il logo della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Restando in tema di dolci, il grande schermo viene omaggiato anche in formato cono o coppetta, sempre made in Venezia. È il Leon d’Oro della gelateria artigianale Bacaro del Gelato il gusto ispirato alla kermesse cinematografica da ordinare sulla piattaforma di Deliveroo, servizio di consegna a domicilio sbarcato in Laguna lo scorso maggio: crema allo zabaione, scaglie di cioccolato e biscottini al malto d’orzo. 

Maggiori informazioni

In apertura: il Cappelletto d’oro dell’Hostaria Bacanera omaggio a Liliana Cavani

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