Ha tagliato il traguardo dei novant’anni l’azienda vitivinicola fondata nel 1930 da Daniele Venica e, attraverso quattro generazioni, ha continuato a mettersi in gioco, confrontandosi con nuove sfide. Ultima e cruciale quella della sostenibilità, su cui ha investito energie e risorse. Rispondendo a una crescente consapevolezza del consumatore, anche Venica & Venica ha infatti adottato uno strumento tecnico quale il bilancio di sostenibilità, mettendo in luce le buone pratiche implementate negli anni, dalla produzione di energia rinnovabile dal 2006 all’adesione al progetto VIVA Sustainable Wine del Ministero dell’Ambiente per misurare l’impronta dell’acqua e del carbonio, dagli investimenti in biodiversità (l’azienda cura i 40 ettari di vigna e anche 42 di bosco) ai rapporti con il territorio. Incastonata tra le colline del Collio, con le Prealpi Giulie sullo sfondo e a pochi km dal confine sloveno, la cantina di Venica & Venica non è mai stata un luogo dedicato alla sola produzione del vino, ma anche uno spazio per l’ospitalità e la cultura. La bellezza dei luoghi porta infatti con sé una vocazione all’apertura, e il vino come pure le strutture storiche della cantina divengono sempre più ambasciatori del territorio. Nel 1985, infatti, la casa del capostipite Daniele è stata aperta come agriturismo e si è trasformata nel tempo in un vero e proprio wine resort (che conta 6 camere e 2 appartamenti), con la possibilità di esperienze enoturistiche all’aperto e in cantina. L’azienda produce circa 300mila bottiglie da vitigni autoctoni e non. I bianchi sono ribolla gialla, friulano, malvasia, pinot bianco, sauvignon e traminer aromatico. Sul fronte dei rossi spiccano cabernet franc, merlot, schioppettino e refosco. Attualmente i fratelli Gianni (in foto) e Giorgio Venica guidano con cura e passione l’azienda, cercando di dare voce al territorio rimarcando il proprio stile in vigna e in cantina. In azienda si sta però affacciando la quarta generazione, che lavora in continuità con un’esperienza di grande successo, portando l’innovazione sul fronte della sostenibilità.