Dal 2003, l’11 dicembre si celebra l’International Mountain Day, istituita su iniziativa della FAO per creare consapevolezza riguardo all’importanza dell’ambiente montano, sottolineare le opportunità e i vincoli per lo sviluppo di queste aree e costruire alleanze che possano portare cambiamenti positivi alle popolazioni e agli ambienti delle montagne in tutto il mondo. Quale occasione migliore, allora, per condividere progetti e proposte che invitano a godere delle nostre bellissime montagne in modo consapevole ma anche appagante, tra buon cibo e divertimento?
Lo Chalet Patascoss – Benvenuti in Montagna a Madonna di Campiglio
Ha aperto lo scorso 4 dicembre a 1.550 metri di altitudine, direttamente sulla famosa pista 3-Tre della località circondata dal Parco naturale dell’Adamello-Brenta, lo Chalet Patascoss: il nuovo progetto ristorativo dell’imprenditore bolzanino Paolo Ferretti – già artefice di progetti come AlpiNN –Food Space & Restaurant sul Plan de Corones e Nzemi a Salina con Nino Caravaglio, qui affiancato da Francesco Ferretti, general manager della social media agency UEBE, e dal team dello sfaccettato progetto culinario NUNU’s, che a Madonna di Campiglio gestisce già La Tana – s’ispira all’approccio olistico Balance 4 All, articolato sui quattro concetti chiave: attenzione all’ambiente, materie prime locali di alta qualità, centralità delle persone (intese sia come staff sia come ospiti) e tradizione alpina trentina, promettendo di ridefinire il concetto di enogastronomia alpina reinterpretata con sensibilità contemporanea. Così, lo storico ristoro in quota per sciatori ed escursionisti torna a nuova vita con un’offerta gastronomica composita, guidata dall’head chef Matteo Puccio: la proposta raffinata del ristorante gourmet Di Sopra, aperto anche a cena; la carne alla brace de La Macelleria; lo street food a portata di sci nello spazio Slope Food e le proposte veloci ma curate dello spazio a buffet Look & Eat, il tutto accompagnato dalla selezione enologica d’impronta “naturale” a cura di Michele Bontempi.
La “Unusual Kitchen” di Pescaria a Courmayeur
Famosa per i panini di mare dall’accento pugliese – ma da quest’anno arricchiti dalla verve gastronomica campana dello chef Peppe Guida – l’insegna guidata da Domingo Iudice è arrivata fin sulle piste valdostane con un pop up che la vede ospite dei locali di The Outsider Courmayeur, a 1.500 m slm. Così, l’insolita formula del rifugio di montagna con cucina di pesce propone un menu studiato da Guida per l’occasione, affiancando alle ormai celebri proposte marinare di Pescaria (come il panino con gamberoni al ghiaccio, melanzana al forno, fiordilatte, guanciale croccante, chips di patate, rucola fresca, salsa artigianale con ketchup e maio della casa), anche quelle a base di carne: dai wurstel artigianali di suino nero al burger valdostano che completa il Guanciale Cheese Burger insieme a guanciale croccante, fontina d’alpeggio, pomodoro fresco e maio al cappero. E via così, tra taralli pugliesi da sgranocchiare e toast “mare e monti”, come quello con pane di Altamura, prosciutto cotto all’acqua di mare e fontina valdostana. E, visto che lo sci mette appetito, per la prima in menu ci sono anche i dolci, con i Maritozen: brioche calde farcite con creme al pistacchio, nocciola o caffè.
Norbert Niederkofler, da Brunico ad Aspen
Nel cuore delle Dolomiti, il nuovo menu invernale formato da “The Ethical Chef” Norbert Niederkofler – a cui è andato il premio Maestro di Cucina dei Food&Wine Italia Awards 2024 – e dall’executive chef Mauro Siega porta sulla tavola del ristorante tre stelle Michelin e stella verde Atelier Moessmer Norbert Niederkofler i sapori di montagna in veste innovativa e identitaria, valorizzando quanto di meglio offre il territorio anche in questa stagione secondo la filosofia Cook the Mountain: dal Lucioperca con salsa ai crauti all’Insalata invernale con “bretzel” e coleslaw sauce e alla Trota salmonata e salsa alle castagne, che omaggia il bosco invernale in tutte le sue accezioni. Di cima in cima, poi, dall’8 all’11 gennaio la proposta dello chef altoatesino torna ad Aspen, in Colorado, grazie al concept culinario itinerante di Atelier Norbert Niederkofler Temporary. La partnership invernale con il lussuoso Hotel Jerome, Auberge Resorts Collection porta dunque negli Stati Uniti i sapori delle Dolomiti – che in questo caso si sposano agli ingredienti d’alta quota delle Rocky Mountains – ma anche la più ampia filosofia dello chef incentrata su approccio etico, rispetto della biodiversità e stagionalità, affiancando alla proposta gastronomica (che avrà un costo di 275 dollari, più un abbinamento di vini opzionale a 155 dollari) anche l’aspetto educativo ed esperienziale attraverso incontri masterclass, sessioni di Q&A e dialoghi sulla responsabilità in cucina.
Il Super G prende il ritmo di Peroni Nastro Azzurro
Da fine dicembre, e per tutta la stagione invernale 2024/2025, le serate del Mountain Club Italiano Super G, presente nelle località sciistiche più trendy delle Alpi italiane – Courmayeur, Madonna di Campiglio e Cervinia –, saranno rese ancora più uniche dalla collaborazione con Peroni Nastro Azzurro, Beer Official Partner del popolare après-ski, con un format ideato ad hoc per coinvolgere il pubblico tra musica e intrattenimento. Se il 7 dicembre la stagione è partita nelle tre location con ospiti speciali come i Dj Merk & Kremont, Miles & Damianito e Benny Benassi, la prima serata ufficiale Peroni Nastro Azzurro è in programma il 29 dicembre a Courmayeur, quando sarà il dj e producer Albert Marzinotto a far ballare tutti con la sua selezione di house music. Si proseguirà fino ad aprile con 6 serate per ciascun locale, unendo divertimento e stile.